Pastorale Americana
Pastorale Americana è uno dei capolavori di Philip Roth, uno dei grandi autori americani viventi. Si racconta della vita di un uomo per bene, Seymour Levov (lo "Svedese"), attraverso la voce, le supposizioni ed i ricordi di un amico di scuola del fratello di Seymour, Zuckermann (che Roth userà anche in altre sue opere come proprio alter ego).
Seymour vive la propria vita da benestante, con una famiglia normale e felice, un uomo che, usando le parole di Roth, "non è stato programmato per avere sfortuna". La sua vita è apparentemente perfetta, tutto sembra andare bene finchè la figlia Mary, mette una bomba all'emporio del paese ed un medico che si trovava al limitrofo ufficio postale muore in seguito allo scoppio. Mary diventa latitante e la vita "perfetta" dello Svedese mostra tutte le sue imperfezioni ed ipocrisie.
Il fratello Jerry, completamente diverso da Seymour, durante una conversazione telefonica avrà modo di attaccarlo e forse fargli aprire gli occhi sulla sua vita.
Seymour vive la propria vita da benestante, con una famiglia normale e felice, un uomo che, usando le parole di Roth, "non è stato programmato per avere sfortuna". La sua vita è apparentemente perfetta, tutto sembra andare bene finchè la figlia Mary, mette una bomba all'emporio del paese ed un medico che si trovava al limitrofo ufficio postale muore in seguito allo scoppio. Mary diventa latitante e la vita "perfetta" dello Svedese mostra tutte le sue imperfezioni ed ipocrisie.
La figlia che lo sbalza dalla tanto sognata pastorale americana e lo proietta in tutto ciò che è la sua antitesi e il suo nemico, nel furore, nella violenza e nella disperazione della contropastorale: nell'innata rabbia cieca dell'America (pag. 98)Seymour rappresenta l'America, con tutte le sue assurdità ed ipocrisie. Il suo è il desiderio di far parte del Sogno americano, di avere una vita felice o che appaia tale ma la tragedia della figlia lo metterà di fronte alla sua esistenza, ai suoi errori, alle sue azioni che sembrano mosse solo dal desiderio di seguire ciò che la gente si aspetta da lui.
Il fratello Jerry, completamente diverso da Seymour, durante una conversazione telefonica avrà modo di attaccarlo e forse fargli aprire gli occhi sulla sua vita.
Volevi Miss America? Beh l'hai avuta, altroché: è tua figlia! Volevi essere un vero campione americano, un vero marine americano, un vero magnate americano con una bella pupattola cristiana appesa al braccio? Volevi appartenere come tutti gli altri agli Stati Uniti D'America? Beh, ora gli appartieni, ragazzone, grazie a tua figlia. Ce l'hai nel culo adesso la realtà di questo paese. Con l'aiuto di tua figlia sei nella merda fino dove è possibile sprofondarci, vera merda, fantastica merda americana. L'America pazza furiosa! In preda a furore omicida! (pag. 295)
E' attraverso Jerry che comprendiamo meglio l'indole di Seymour, la sua propensione a fare sempre quello che gli altri si aspettano da lui "Tu sei quello che fa tutte le cose giuste" (pag. 293).
In Pastorale americana vi è un'analisi dell'America sociologica ma anche psicologica che evidenzia i luoghi nascosti, oscuri della vita e dell'anima, le stanche ritualità sociali che perpetuiamo per noia, le passioni incomprensibili, il lato oscuro di ognuno di noi.
In Pastorale americana vi è un'analisi dell'America sociologica ma anche psicologica che evidenzia i luoghi nascosti, oscuri della vita e dell'anima, le stanche ritualità sociali che perpetuiamo per noia, le passioni incomprensibili, il lato oscuro di ognuno di noi.